
FAQ – Domande frequenti
I cuscini per neonati aumentano semplicemente la superficie di appoggio grazie alla loro concavità, ma non alleggeriscono il lato appiattito della testa. Non impediscono al bambino di tornare a dormire sul suo lato preferito. Per una terapia posturale efficace, tuttavia, è necessario appoggiare il peso sulla parte posteriore della testa. I prodotti non sono stati testati clinicamente, né è stato finora dimostrato il loro effetto positivo. Pertanto, a questo punto si può solo dire che non ci si dovrebbe affidare a essi. Da un punto di vista terapeutico, si verifica piuttosto un peggioramento della deformazione della testa e il rischio di morte improvvisa del lattante potrebbe essere ancora maggiore.
Poiché il cranio è ancora malleabile fino al 9° mese di vita circa, una posizione corretta aiuta a sostenere la forma ideale della testa del bambino. A tal fine, dovreste coricare il bambino su un fianco. Assicuratevi però che non si giri da solo sulla schiena o addirittura sulla pancia. Se ha già una forma asimmetrica della testa, dovreste posizionare il bambino costantemente sul lato spostato, non appiattito. Se volete mantenere la forma normale della testa del vostro bambino, dovreste girarlo spesso in modo che giaccia su entrambi i lati.
Quando la forma della testa cambia durante l’infanzia, spesso è interessata anche la base del cranio, come si può notare dalla posizione spostata delle orecchie l’una rispetto all’altra. Ciò influisce sulla posizione delle articolazioni mascellari e quindi sulla posizione dei denti, nonché sugli organi dell’equilibrio e quindi sul senso dell’equilibrio. Se le informazioni provenienti dagli organi dell’equilibrio sono disturbate, ciò influisce sulla posizione della testa e delle vertebre cervicali e può portare a una postura scorretta della colonna vertebrale.
La malleabilità della testa del bambino persiste fino alla fine del primo anno di vita, poiché le ossa del cranio sono ancora morbide.
Se notate che il vostro bambino ha la testa storta, consultate innanzitutto un medico o un altro terapeuta e discutete con lui cosa fare. Vi spiegherà come determinare la forma della testa del vostro bambino, per quanto tempo dovete farlo dormire su quel lato, a cosa dovete prestare attenzione e come potete aiutare il vostro bambino a non appoggiare sempre la testa sul suo lato preferito.
Sdraiate il bambino sulla schiena. Osservate il cranio dall’alto (con una visione dall’alto). Sollevate leggermente la testa del neonato e allineatela in modo che sia dritta, con il naso rivolto verso l’alto. Ora valutate la forma della testa del vostro bambino:
- Una parte della nuca è appiattita?
- Da un lato l’orecchio è più avanti rispetto all’altro?
- Anche la fronte è più sporgente?
A seconda della gravità dell’asimmetria cranica, tutti e tre gli aspetti possono essere presenti. Discuti con il pediatra come procedere e chiedigli se ritiene opportuno ricorrere a una terapia posizionale. Egli effettuerà anche una diagnosi differenziale e valuterà se si tratta effettivamente di una deformazione cranica causata dalla posizione.
È fondamentale che il bambino non possa girarsi sulla pancia durante il sonno. L’ampia cintura addominale del cuscino di posizionamento per neonati (stecca di posizionamento laterale VARILAG) mantiene il bambino in posizione laterale. In questo modo non potrà girarsi né nella posizione prona, che comporta dei rischi, né nella sua posizione preferita, che continuerebbe a sollecitare la testa in modo errato. Tutti i materiali utilizzati per questo dispositivo medico sono stati testati per verificare l’assenza di sostanze nocive e sono adatti alle persone allergiche.
Se la testa del bambino è appiattita nella parte posteriore e le orecchie sono simmetriche su un asse, si parla di brachicefalia. Se invece la testa del bambino è appiattita su un lato posteriore e l’orecchio sullo stesso lato è spostato in avanti, si parla di plagiocefalia posizionale. Dal punto di vista medico, la brachicefalia non presenta alcun svantaggio. Tuttavia, lo spostamento della base cranica nel caso di plagiocefalia ha un effetto negativo sugli organi dell’equilibrio, sulle articolazioni mascellari e sul collegamento con la colonna cervicale e dovrebbe essere trattato.
Nelle prime settimane di vita, un cuscino per neonati può aiutare a stabilizzare la posizione della testa del bambino. In alternativa, nelle prime 12 settimane di vita si può consigliare di cambiare spesso la posizione del neonato utilizzando degli asciugamani arrotolati. L’incavo nel cuscino aumenta la superficie di appoggio e rallenta così lo sviluppo di un appiattimento della testa del bambino. Una correzione efficace si ottiene esercitando una pressione mirata sulla parte posteriore della testa.
Dormire in posizione prona è stato identificato come una delle cause principali della morte improvvisa del lattante. Dormire in posizione supina rappresenta quindi già una buona protezione. Se il vostro bambino deve dormire su un fianco, dovete assolutamente assicurarvi che non possa girarsi sulla pancia.
In alcuni bambini, oltre alla tendenza a ruotare la testa in una direzione preferenziale, si riscontra anche una posizione inclinata della testa, il cosiddetto torcicollo. Se il torcicollo è accompagnato da un accorciamento dei muscoli del collo, oltre alla rotazione della testa con VARILAG, è possibile sostenere la testa con un cuscino in modo che i muscoli accorciati vengano allungati durante il sonno. Questo procedimento deve essere concordato con il pediatra o il terapeuta.
Se la parte posteriore della testa è piatta e le orecchie sono simmetriche, può essere utile utilizzare un cuscino per neonati. In caso di deformazione della testa, non si dovrebbe ricorrere ad un cuscino, ma piuttosto ad un carico correttivo su un lato della testa per guidarne la crescita. Per la terapia posturale, mettete il vostro bambino prevalentemente in posizione laterale. Se mettete il vostro bambino a dormire su un fianco, assicuratevi che sia ben fissato in modo che non possa girarsi nella posizione prona, che è rischiosa.
Spesso l’asimmetria cranica si nota solo alcune settimane dopo la nascita. I neonati affetti da questa patologia tendono a tenere la testa più spesso su un lato e vengono trasportati su un solo lato. Nelle prime settimane di vita il cranio è ancora morbido e deformabile, quindi una parte posteriore della testa si appiattisce. In alcuni casi, la deformazione della testa avviene già nell’utero, in particolare in caso di presentazione podalica e gravidanze multiple, dove la causa principale è lo spazio ristretto.
La testa del bambino dovrebbe poggiare per due terzi del tempo sulla parte posteriore del cranio. La forza di gravità e il peso della testa agiscono insieme e guidano in questo modo la crescita della testa. Con la terapia posizionale è probabile una correzione di 1 mm alla settimana tra il 4° e l’8° mese di vita, a seconda della crescita.
Il bambino dovrebbe essere posizionato su un fianco per il 70% del tempo in cui è sdraiato, in modo che il lato prominente della testa sia sollecitato. Questo risultato si ottiene solitamente con la barra di posizionamento laterale durante le ore di sonno. La terapia di posizionamento può essere effettuata anche quando il bambino è sveglio, utilizzando VARILAG o attraverso stimoli e approcci correttivi.
La barra laterale di VARILAG si differenzia in modo significativo per la posizione di riposo sicura che garantisce.
L’ampia cintura addominale assicura che il bambino non possa ruotare autonomamente dalla posizione desiderata. In questo modo non solo l’effetto terapeutico è molto più elevato, ma si riduce anche il rischio di morte improvvisa del lattante. Inoltre, è stata data molta importanza alla maneggevolezza, i materiali sono testati per le sostanze nocive e lavabili a 65° gradi.
La barra di sostegno laterale è stata prodotta in Germania in un laboratorio per persone con disabilità.
Sì, molte casse malattia coprono i costi se avete una prescrizione del vostro medico.